Caracol a Isola Digital District 2020

Caracol è lieta di far parte dell’edizione digitale di Isola Design District 2020. L’innovativo spazio espositivo è stato sviluppato per ovviare alle difficoltà generate dall’emergenza COVID-19 e alla conseguente cancellazione dell’edizione annuale della Milano Design Week.

Caracol ha già esposto i propri lavori originali nello spazio di Isola Design District negli ultimi anni. I progetti presentati sono sempre stati rappresentativi dei valori aziendali quali innovazione, sostenibilità ed efficienza. Caracol ha quindi deciso di rinnovare la sua partecipazione anche per questa edizione dal nuovo formato digitale.
In questo spazio virtuale, Caracol esporrà il proprio lavoro in un nuovo contesto, insieme ad altri talentuosi professionisti del mondo del design. Isola Digital District sarà attivo a partire dalla settimana di lancio, dal 16 al 21 giugno con un calendario ricco di eventi interessanti.
Con questa edizione digitale di Isola Design District potrete conoscere Caracol attraverso la pagina dedicata, su Isola Design Community – dove aggiorneremo i contenuti sul nostro lavoro e sui nostri progetti – e conoscere da vicino alcuni dei nostri progetti nell’area Virtual Exhibition. Per questo evento abbiamo selezionato tre progetti:

Trichodès: un nuovo progetto di Caracol che incarna il lavoro di ricerca e sviluppo che l’azienda continua a svolgere.
La progettazione 3D ha un proprio linguaggio, generalmente caratterizzato da parole e terminologia preimpostate. Grazie al know-how di Caracol sul tema del design parametrico e generativo, abbiamo la possibilità di accedere alle singole lettere di questo alfabeto.

In linea con la capacità di personalizzare le soluzioni per i propri clienti, Caracol ha sviluppato i Trichodès: strutture vive e capillari che possono essere modellate e adattate in base ai gusti e alle esigenze individuali. I clienti possono interagire con il designer per personalizzare gli aspetti di questi arredi su misura. È possibile personalizzare elementi come la densità dei rami, l’altezza e la larghezza della struttura e il materiale di fusione.

I moduli Trichodès, unici nel loro genere, sono forme altrimenti impossibili, progettate secondo la logica del design parametrico. Prendono vita grazie alla tecnologia robotica proprietaria di Caracol, in grado di stampare in 3D forme complesse e di grandi dimensioni. La stampa di queste forme in 3D, oltre a dare completa flessibilità nella creazione di pezzi singoli, riduce all’essenziale il costo dei materiali, evitando gli scarti di produzione che altri metodi tradizionali genererebbero. Queste forme, stampate con una speciale resina, vengono poi fuse in alluminio, rame o bronzo.

3D Printed Reusable Protective Masks, è un progetto sviluppato per rispondere all’emergenza COVID-19, per trovare una soluzione al bisogno nazionale di dispositivi di protezione. Caracol ha sviluppato maschere riutilizzabili, stampate in 3D con un materiale polimerico citotossico e ipoallergenico, certificato dal punto di vista medico, che vengono distribuite in kit con 20 filtri intercambiabili. La semplice sostituzione del filtro (testato dal Politecnico di Milano, con un BFE del 99,8%) garantisce una soluzione economica, sicura e sostenibile per l’utente. Le maschere, certificate CE per uso medico, sono ora in fase di produzione per rispondere all’elevato numero di richieste.
Il progetto è stato sviluppato con l’obiettivo di donare parte della produzione a chi ne ha più bisogno. La comunità di Caracol ha partecipato attivamente alla raccolta dei fondi per sviluppare e produrre queste maschere. Le maschere sono state poi donate a diverse istituzioni, come la Croce Rossa Italiana, numerosi comuni in tutta Italia che hanno avuto difficoltà ad accedere alle forniture nazionali di questi dispositivi e centri terapeutici.

Grazie all’estrema flessibilità della tecnologia di produzione additiva nel processo di progettazione, sono stati sviluppati e testati oltre 200 prototipi in termini di funzionalità, vestibilità ergonomica e protezione dei filtri. La fase di beta testing è stata realizzata grazie alla collaborazione di una rete di oltre 20 medici, agenti di pubblica sicurezza, operatori della protezione civile e privati. Grazie alla prototipazione rapida è stato possibile creare rapidamente un design che rispondesse a tutte le loro esigenze.

Proprietary Robotic System è la tecnologia proprietaria che Caracol ha sviluppato per stampare in 3D componenti avanzati di grande formato. La stampa 3D vuole risolvere i problemi legati ai metodi di produzione tradizionali, ma le tecnologie esistenti presentano ancora molti limiti. Per superarli, Caracol ha brevettato un sistema di estrusione montato su un braccio robotico, Scalprum 13800.

Questo sistema avanzato consente la produzione di componenti avanzati di grande formato. Inoltre, lavora con materiali compositi, come tecnopolimeri rinforzati con fibre (ad esempio, fibra di carbonio, fibra di vetro) e plastiche riciclate da rifiuti industriali. L’estrema flessibilità di questa tecnologia offre la possibilità di trovare il materiale ideale per qualsiasi componente prodotto. È inoltre dotata di un software integrato che controlla il processo produttivo, la progettazione, la programmazione del robot e i parametri di stampa.

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