Caracol è la prima azienda in Italia ad ottenere la certificazione AS/EN 9100 per la produzione di parti aerospaziali con il processo LFAM

Caracol accoglie il 2022 con una grande notizia: SAI Global ha certificato Caracol e il suo processo Robotic Large Scale Additive Manufacturing per la produzione di parti aerospaziali, con lo standard riconosciuto a livello mondiale AS/EN 9100:2018.

Dopo diversi anni di ricerca congiunta con OEM del settore aerospaziale e aziende Tier 1, Caracol ha avuto l’opportunità di concentrare il proprio lavoro sulla sperimentazione di nuovi materiali, sui parametri del processo di stampa e su diversi aspetti del suo processo robotico di produzione additiva di grande formato (LFAM). Lo sforzo è stato coronato con il conseguimento di questo accreditamento, che rappresenta la più ambiziosa certificazione per la produzione nel settore aerospaziale e ha permesso a Caracol di entrare a far parte della comunità di aziende registrate IAQG OASIS.

Caracol diventa quindi la prima azienda italiana a ottenere questa certificazione per la produzione di parti aerospaziali con processi di fabbricazione additiva di grande formato. La valutazione condotta ha analizzato, mappato e sviluppato i processi per assicurare che l’azienda potesse garantire i necessari standard industriali.

Grazie al processo di qualificazione del sistema e di caratterizzazione dei materiali, Caracol è in grado di garantire l’affidabilità dei pezzi stampati in 3D, la ripetibilità del processo e gli standard di qualità in linea con i severi requisiti della norma AS/EN 9100:2018.

Un importante traguardo per le tecnologie LFAM.

“Questo risultato è un importante traguardo nello sviluppo del nostro sistema robotico di Large Format Additive Manufacturing; abbiamo portato a termine tutti gli sforzi di ricerca condotti con i nostri partner aerospaziali negli ultimi anni”, afferma Francesco De Stefano, CEO e co-fondatore. “Con il nostro processo RO-LSAM gli OEM aerospaziali e i Tier 1 saranno in grado di produrre parti certificate e qualificate, potendo finalmente spingere la tecnologia LSAM nella produzione di tool e parti finite di grandi dimensioni.”

Caracol ha lavorato per diversi anni per raggiungere questo traguardo. Integrando un estrusore e un sistema di alimentazione brevettati, con una piattaforma software proprietaria e l’uso di bracci robotici, l’azienda è stata in grado di produrre componenti di grande formato con materiali compositi avanzati. Inoltre, questa tecnologia offre alle aziende una soluzione efficiente e sostenibile, che consente di risparmiare sui costi, ridurre i tempi di produzione e tutelare l’ambiente (ad esempio, limitando al minimo gli scarti di produzione e potendo utilizzare materiali riciclati).

Dopo aver prodotto diversi componenti aerospaziali importanti – come stampi e attrezzature di grande formato per la produzione di aeromobili e serbatoi pressurizzati e componenti per i dispiegatori di satelliti – e avere affrontato i processi di qualificazione dei prodotti di diversi OEM del settore aerospaziale, il lavoro di Caracol è stato confermato dall’ottenimento di questa certificazione. Con la certificazione AS/EN 9100:2018, l’azienda sta attualmente incrementando la produzione di parti aerospaziali per conto di produttori di aerei, lanciatori e satelliti.

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